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Gazebo, pergolati e tettoie per impreziosire il tuo giardino: i permessi necessari

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Arricchire il proprio sfogo verde con elementi di vario genere è da sempre un pallino fisso per moltissime persone. Eppure, sono ancora molti i dubbi che sovvengono nel momento in cui si avvicina il fatidico acquisto di gazebo, pergolati o affini: serviranno permessi? Ci sono autorizzazioni da richiedere?

Andiamo per ordine ed esploriamo le varie possibilità.

Le regole generali e il caso specifico delle pergole

La prima buona notizia è che nella stragrande maggioranza dei casi, non è necessario richiedere alcun permesso di costruzione a Comuni o altri enti.

Tuttavia, è bene sottolineare che tutto può variare in base al peso, alle dimensioni e alla tipologia di materiale utilizzato dalle coperture. Sono proprio queste tre caratteristiche a fare la differenza quando si parla di permessi tecnici da richiedere.

In ogni caso, la regola generale prevede che se una struttura non ha un tetto fisso e non possiede una destinazione di utilizzo permanente, allora non sono richieste autorizzazioni.

Più nello specifico, quando parliamo di pergole, non vi è quasi mai la necessità di richiedere alcun permesso. Le pergole, infatti, essendo strutture facilmente rimovibili e considerate “non permanenti”, non modificano il luogo in cui vengono installate e rientrano generalmente nelle opere di edilizia libera.

Nel loro caso, sarà sufficiente rispettare alcuni parametri per escludere totalmente la necessità di dover richiedere autorizzazioni.

Ecco quali sono:

  • realizzazione in materiali leggeri;
  • nessun fissaggio permanente al suolo;
  • facile smontaggio;

Discorso a parte, ovviamente, per quanto riguarda le regole condominiali. In tal caso sarà necessario verificare se l’installazione fosse soggetta a delle regole specifiche.

Gazebo, quando è necessario richiedere permessi

Quando si parla di gazebo, nella quasi totalità dei casi si parla di strutture molto leggere e di limitate dimensioni che vengono posizionate su attici o in giardini e che, quindi, non richiedono alcun permesso.

Il discorso sarà differente unicamente nel caso in cui ci ritroveremo a dover installare un gazebo permanente, ancorato in maniera fissa al suolo e realizzato con materiali come il cemento o il legno. Più in generale, un gazebo necessiterà di autorizzazioni, che andranno richieste al proprio comune, specifiche solamente nel caso in cui andrà ad aumentare il volume dell’immobile permanentemente.

Verande e tettoie

Trattandosi di strutture permanenti o temporanee ma di ampie dimensioni, verande e tettoie saranno le strutture che in ogni caso richiederanno dei permessi per essere realizzate.

Entrambe queste soluzioni, infatti, sono sempre considerate come un aumento della volumetria totale dell’abitazione e quindi, soggette a delle particolari regole.

Allo stesso tempo, sarà indispensabile osservare le regole condominiali nel qual caso si trattasse di un appartamento.

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