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Mercato immobiliare 2023, gli italiani continuano a investire

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La propensione all’acquisto di immobili, anche in questo nuovo anno, continua a dimostrarsi il vero pallino degli italiani, evidente segno che il mercato immobiliare continua a seguire un trend positivo.

L’investimento nel “mattone”, d’altronde, ha sempre contraddistinto la penisola italiana e i suoi abitanti, contribuendo attivamente a rendere l’economia più stabile di quel che si possa pensare.

Cosa dicono i dati

Un recente report dell’agenzia Re/Max Europa è stato pubblicato dopo aver intervistato una base di ben 16.000 consumatori in vari Paesi europei circa l’interesse nell’acquisto di un nuovo immobile. Un sondaggio molto interessante, che ci permette di scoprire non solo l’andamento del mercato, ma anche gli interessi degli italiani per quanto riguarda questo settore.

Dai dati raccolti, emerge un fatto molto preciso e confortante per l’economia italiana: i nostri connazionali sono quelli più intenzionati a fare investimenti immobiliari. Ben il 50% degli italiani intervistati si è, infatti, dimostrato interessato a un possibile acquisto, percentuale più alta della media europea (pari al 45%).

Perché gli italiani vogliono acquistare un immobile?

Di questi intervistati, il 13.3% ha affermato di voler effettuare un acquisto entro la fine dell’anno, il 17.1% entro due e il 18.4% entro quattro.

Un altro dato molto interessante è la motivazione che spingerebbe gli italiani ad acquistare una nuova casa. La maggior parte, ovvero il 31.7%, sarebbe alla ricerca di un generico “cambiamento al proprio stile di vita”. Il 30% vorrebbe invece cambiare la propria situazione personale, magari smettendo di vivere con i propri genitori. Infine, il 25.8% sarebbe alla ricerca di maggiore spazio.

La casa perfetta secondo gli italiani: smart e sostenibile

Ma qual è l’immobile ideale che gli italiano starebbero ricercando? Anche in questo caso, i dati raccolti dal report vengono in nostro aiuto, permettendoci di realizzare l’identikit perfetto della casa dei sogni.

Due sono le parole chiave che emergono dal sondaggio: sostenibile e smart.

Il 28.2% degli intervistati sarebbe, infatti, disposto ad acquistare un immobile più piccolo, a patto che questo possieda una sostenibilità ambientale maggiore di quello attualmente in uso. Questo particolare dato riflette l’interesse delle nuove generazioni, sempre più attente alla sostenibilità e alla natura rispetto a quelle passate. Ad aggiungere interesse in questa tipologia di immobili, anche i ben noti vantaggi economici, come il risparmio energetico e l’inferiore dispersione termica, fattori in grado di diminuire drasticamente i costi delle bollette.

Il 43% degli italiani, inoltre, sarebbe alla ricerca di case ubicate in zone dotate di un’ottima connettività internet. L’accesso veloce al web, preferibilmente attraverso sistemi di fibra ottica, è una delle qualità più ricercate, anche grazie alla diffusione dello smartworking e alla domotica. Possedere un’abitazione caratterizzata da sistemi smart e collegata a un internet veloce, è oggi un fattore imprescindibile, in grado di influire pesantemente sugli acquisti del mercato immobiliare.

Particolare attenzione, quindi a Sistemi Smart, Classe Energetica, Consumi ed Emissioni CO2, proprietà che renderanno un immobile sempre più appetibile da qui al prossimo futuro, contribuendo – inoltre – a mantenere il suo valore nel tempo e, possibilmente, a incrementarlo.

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